Il C.E.A.S. Lago Montecotugno presenta a Chieti il catalogo Terra Mediterranea
Dal 16 al 22 settembre si è tenuta a Chieti la XVII edizione della festa della terra organizzata dal centro di documentazione sulle case di terra. La settimana di incontri dedicati al “vivere e abitare sano", ha ospitato anche l’olandese Sjap Holst, il più famoso eco-designer europeo.
Il programma particolarmente ricco per l'edizione 2013 della Festa della terra, che attraverso Workshop, laboratori, presentazioni di video e di libri, racconti di protagonisti, confronti di progetti diversi ed esperienze, visite in aziende agricole, momenti di intrattenimento, è stato da richiamo per cultori della materia e non solo, a livello nazionale e internazionale. A Casalincontrada, che come ogni anno dal 1997 ospita la Festa dedicata al “vivere e abitare sano”, sono arrivati architetti, ingegneri, docenti universitari, urbanisti, tecnici e operatori dell’edilizia interessati alla riscoperta dell’uso della terra cruda nelle costruzioni moderne. Non sono mancati, come ogni anno, esponenti del mondo ecologista e uomini di cultura da tutta Italia e dall’estero.
Fra tutti, ha spiccato un nome: quello dell’architetto olandese Sjap Holst, il più famoso eco-designer europeo che lunedì 16, alle 18.30, nella splendida cornice di Villa De Lollis, terrà una “lectio magistralis” sul tema: “Bioclimatica applicata alla casa in terra”. Lo stesso Holst, ha presenziato domenica 15, sempre a Villa De Lollis, insieme con il sindaco di Casalincontrada Concetta Di Luzio, alla proiezione di un video sull’ultima edizione della Festa girato da Federica Iannacci.
Da lunedì 16 a giovedì 19 si è tenuto un workshop sulla tecnica del “massone” legata al restauro di vecchie case di terra e al reperimento dei materiali.
Giovedi 19, i “Talks on Earth”, i Collqui sulla Terra, incontri che per tre giorni hanno messo a confronto progetti in corso di definizione o di realizzazione, proposte innovative sull’uso della terra in chiave ecologica e ambientalistica. Tra l’altro, si è parlato anche, sabato 21, di un ambizioso ma realistico progetto di “Parco della terra”, previsto nell'ambito del programma di riqualificazione urbana "Dal parco Arabona al parco Fluviale. Programma di riqualificazione urbana nel territorio della media Val Pescara”. Ne sono stati chiamati a discuterne anche i sindaci dei comuni interessati: Casalincontrada, Manoppello, Roccamontepiano, Chieti, Bucchianico e Fara Filiorum Petri proposta/progetto a cura dell’Amministrazione Comunale di Manoppello.
Quest'anno, anche la Basilicata ha partecipato all'evento, infatti il C.E.A.S. Lago Montecotugno è stato invitato a partecipare all'edizione 2013 della festa della terra per presentare il catalogo "Terra Mediterranea" già presentato a Senise il 29 Luglio, dove rappresentanti venuti dalla regione Sardegna e in particolare il presidente dell'associazione nazionale "città della terra cruda" Gianluca Becciu nonché sindaco di Serrenti (VS), hanno relazionato in merito all'argomento.
L'ingegnere Pasquale Dragonetti, presidente del C.E.A.S. Lago Montecotugno, ha relazionato sabato 21 settembre presentando appunto il catalogo "Terra Mediterranea" e parlando del territorio della media valle del Sinni e dell'Agri, luoghi dove ancora oggi esistono case in terra cruda, che come già più volte ripetuto nell'incontro di Senise rappresentano un patrimonio edilizio e di architettura rurale che non può essere dimenticato o ancor peggio ignorato, considerato il loro forte significato culturale e le potenzialità eco-turistiche che hanno assunto negli ultimi anni. Altro tema affrontato e che ha coinvolto la platea è stato quello relativo al paesaggio in genere e al paesaggio di terra in particolare. La promessa con l'architetto Gianfranco Conti, attuale presidente del CED Terra, già presidente della provincia di Chieti, è stata quella di continuare in modo costante la collaborazione tra i due centri sull'argomento, cercando di coinvolgere in modo particolare quei comuni Lucani che ancora oggi conservano tracce di case in "ciuciolì".