Pasquale Dragonetti

Si laurea nel 2005 in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio con una tesi sulla gestione dei rifiuti solidi urbani nel territorio della media valle del Sinni e svolge l’attività di libera professione nel settore civile ed ambientale.
La passione per le tematiche ambientali, lo portano ad occuparsi della valutazione degli impatti che le diverse opere tecnologiche apportano in determinati contesti ambientali e contestualmente entrare nel mondo dell’educazione ambientale e alla sostenibilità.
Relatore in diversi convegni e conferenze in ambito nazionale su tematiche ambientali e paesaggistiche.
Nel 2019, con Decreto Commissariale n° 38, viene inserito nel gruppo tecnico-scientifico di supporto alle attività per la candidatura della ZSC “Monte Vulture” al programma MAB (Man and Biosfere) UNESCO del Parco Naturale Regionale del Vulture, in attuazione della D.G.R. 1083/2018.
Nel 2009, ricopre la carica di presidente dell’Associazione territoriale (media valle del Sinni) WWF.
Nel 2011 fonda un Centro di Educazione Ambientale (C.E.A.S. Lago Montecotugno), accreditato alla regione Basilicata e nel 2023 all’Ente Parco Nazionale del Pollino, con il quale ha coordinato diversi progetti di educazione ambientale in ambito regionale finanziati da Enti pubblici.
Nel 2015, fonda l’Associazione Terra Mediterranea, attualmente soggetto giuridico del C.E.A.S.
Autore di diversi articoli su tematiche ambientali e autore / curatore di n° 2 pubblicazioni (Terra Mediterranea, Memorie d’Acqua).
Dal 2016, ricopre la carica di Delegato per l’ Ambiente e il Paesaggio F.A.I. (Fondo per l’Ambiente Italiano) – Basilicata.


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