Turismo Culturale
Paesaggio culturale e sviluppo economico sono ormai due fenomeni irrinunciabili per le società moderne. Questi non solo rappresentano un’occasione di crescita del benessere materiale, ma anche il miglioramento della qualità sociale delle nostre comunità.
In particolare, paesaggio e sviluppo sono spesso uniti, grazie ad un terzo fenomeno, quello del turismo e più nello specifico dell’eco-turismo, che è un mezzo di valorizzazione economica e di produzione d’immagine dei paesaggi urbani e rurali.
Oggi anche il modo di fare turismo è cambiato, molti turisti invadono disattenti i paesaggi della nostra cultura, senza porsi domande e di conseguenza senza avere adeguate risposte. Questo accade verosimilmente anche per una incapacità delle nostre comunità a stare a passo con i tempi e per l’incapacità di mettere a sistema e a servizio le proprie risorse culturali e paesaggistiche.
Di fatti, oggi il “prodotto turistico” è definito come una esperienza complessa e sistemica capace di coinvolgere molte attività e soddisfare preferenze individuali e collettive. Per questo il “prodotto turistico” è definito come un’esperienza fatta da un intreccio di elementi tangibili e intangibili. Tra questi elementi il paesaggio ha un ruolo fondamentale “nell’esperienza”, visto che è un bene d’identità, è simbolo e rappresenta una comunità, il suo passato e anche il suo futuro.
Tutte le nostre azioni, le nostre scelte, le guerre e gli atti d’amore sono scritti nel paesaggio e per questi motivi ci identifichiamo in esso rafforzandone le sue connotazioni.
L’identità di una meta e di un paesaggio è alla base delle motivazioni di un viaggio. Da questa affermazione, conoscere la propria identità e il proprio paesaggio è la condizione necessaria per la sua promozione e vendita sul mercato turistico. Il paesaggio culturale è stato definito dal World Heritage Committee dell’ UNESCO come un territorio che “rappresenta l’azione combinata della natura e dell’uomo”.
Paesaggio e territorio, rappresentano una coppia di elementi fondamentali per ogni politica di sviluppo locale sostenibile, il territorio con le sue risorse intellettuali e materiali esprime i caratteri costitutivi di un paesaggio culturale.
Le nostre comunità, in un quadro globale, hanno il dovere di individuare il proprio collocamento economico, conoscere bene le proprie potenzialità al fine di attuare un modello di “cultura dello sviluppo” o un modello di “cultura per lo sviluppo”, dove il primo rappresenta totalmente lo svoluppo economico e del suo ruolo nei mercati internazionali per la crescita del reddito, mentre il secondo modello, mira sulle condizioni sociali per lo sviluppo della persona umana.